ANNCSU - Archivio Nazionale dei Numeri Civici e delle Strade Urbane

Servizio non attivo

ANNCSU è un archivio informatizzato contenente gli stradari e i numeri civici di tutti i Comuni italiani, da questi ultimi certificati

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

A chi è rivolto

L’ANNCSU risponde all’esigenza di disporre, per l’intero territorio nazionale, di informazioni sulle strade e sui numeri civici informatizzate e codificate in un unico archivio, dinamicamente aggiornate e certificate dai comuni, al fine di fornire a tutti gli enti della Pubblica Amministrazione una banca dati di riferimento.

Al momento l'archivio  è fruibile  dall'Ufficio di Toponomastica   e dal Sistema Informativo Territoriale dell'Ente.

Descrizione

L’Archivio nazionale dei numeri civici e delle strade urbane (di seguito ANNCSU) è stato realizzato dall’Istat e dall’Agenzia delle Entrate  

La realizzazione dell’archivio è stata prevista dall’art. 3, comma 2, della legge 17 dicembre 2012, n. 221, che stabilisce, in particolare, che i contenuti dell’ANNCSU, gli obblighi e le modalità di conferimento degli indirizzari e stradari comunali, tenuti dai singoli Comuni ai sensi del regolamento anagrafico della popolazione residente, le modalità di accesso all’ANNCSU da parte dei soggetti autorizzati, nonché i criteri per l’interoperabilità dell’ANNCSU con le altre banche dati di rilevanza nazionale e regionale, siano stabiliti da un DPCM.

Il DPCM 12 maggio 2016, istitutivo dell’ANNCSU, recante “Censimento della popolazione e archivio nazionale dei numeri civici e delle strade urbane”, all’art. 11 demanda la definizione delle specifiche tecniche e delle modalità di accesso ai servizi erogati dall’ANNCSU a un provvedimento interdirigenziale, dell’Istat e dell’Agenzia delle Entrate, sentita l’ANCI e sentito il parere del Garante per la protezione dei dati personali.

L’ANNCSU, ai sensi dell’art. 4 del DPCM sull’ANNCSU, costituisce, dalla data di attivazione, il riferimento nazionale per gli stradari e indirizzari comunali.

Ai sensi dell’art. 7, comma 3, del DPCM, a decorrere dalla data di attivazione dell’ANNCSU il Comune utilizza nell’ambito delle attività di competenza esclusivamente i dati presenti nell’ANNCSU.

Come indicato nel documento contenente le Specifiche Tecniche e modalità di accesso ai servizi erogati dall’ANNCSU, “i Comuni potranno utilizzare il proprio stradario/indirizzario, conservato a livello locale nei propri sistemi informativi, sia per lo svolgimento della funzione anagrafica che per lo svolgimento delle funzioni istituzionali di propria competenza, purché i contenuti siano gli stessi di quelli presenti in ANNCSU.”

Come fare

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione (se prevista).

Cosa serve

In caso di disponibilità di accesso al servizio online, assicurati di avere:
  • SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
  • tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

Cosa si ottiene

Nel caso il procedimento amministrativo si concluda positivamente verrà comunicato e, se prevista, vi sarà l'emissione di un provvedimento, una certificazione, un'autorizzazione o altra documentazione attestante. In caso contrario l'Amministrazione comunicherà l'esito negativo.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni

Accedi al servizio

Canale fisico

Per maggiori informazioni scrivere a l.previati@comune.fe.it

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Servizi

Mobilità e trasporti
Il Servizio consente di accedere agli open data territoriali (archi, vie e civici)

Aggiornamento

23/10/2024 11:00