Strutture socio-assistenziali non soggette a obbligo di autorizzazione al funzionamento

Servizio attivo

Modalità per aprire una struttura non soggetta all'obbligo di autorizzazione al funzionamento e documenti necessari.

A chi è rivolto

Destinatario del servizio è il legale rappresentante del soggetto gestore di strutture socio-assistenziali pubbliche e private che intende avviare un'attività  socio assistenziale.

 

Descrizione

Per l’apertura di una struttura non soggetta all'obbligo di autorizzazione al funzionamento, come ad esempio un Centro Socio Occupazionale, ai sensi dell'art. 3 Parte I della D.G.R. n. 564/2000 modificata con D.G.R. n. 1423/2015 e D.G.R. n. 664/2017, si deve presentare  la comunicazione di inizio attività e relativi allegati al Comune.  

 

Tipologie di Strutture:

  • le strutture con finalità prettamente abitative.
  • le strutture che offrono ospitalità ai soli fini della frequenza a corsi scolastici o di istruzione.
  • le strutture con finalità formative o di inserimento lavorativo.
  • le strutture con finalità diverse da quelle socio-assistenziali anche se al loro interno sono ospitati soggetti deboli o a rischio di emarginazione.

Nel caso specifico di una Casa Famiglia (no autorizzazione) che accoglie fino a un massimo di sei ospiti (DGR n.564/00 e s.m.i.), per comunicare l'inizio attività devi compilare la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) i fac-simili si trovano al seguente link: Aprire una Casa Famiglia o un Gruppo Appartamento

 

Come fare

Per comunicare l'inizio attività di una una struttura senza obbligo di autorizzazione al funzionamento, è necessario compilare la CIA (Comunicazione  Inizio Attività), utilizzando i modelli (a, b, c) predisposti e allegati in fondo a questa pagina: 


Modello a) CIA e informativa sulla privacy 
Modello b) Scheda tecnica
Modello c) Dichiarazione antimafia

 

La CIA e relativi allegati vanno presentati:

A) tramite pec, all'indirizzo: serviziopolitichesociosanitarie@cert.comune.fe.it 

 

B) di persona previo appuntamento:

lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e il martedì anche dalle 15:00 alle 17:00.

 

 

 

Cosa serve

Assicurati di avere tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

Cosa si ottiene

Nel caso il procedimento amministrativo si concluda positivamente verrà comunicato e, se prevista, vi sarà l'emissione di un provvedimento, una certificazione, un'autorizzazione o altra documentazione attestante. In caso contrario l'Amministrazione comunicherà l'esito negativo.

Tempi e scadenze

La comunicazione finalizzata all'esercizio attività di vigilanza da parte dell'AUSL di Ferrara, deve essere presentata entro 60 giorni dall'avvio attività (D.G.R. 564/2000 parte I art. 9.1).

Accedi al servizio

Canale fisico

U.O. Politiche Sanitarie

Casa della Salute San Rocco

C.so Giovecca 203 

tel. 0532 419620 o 419621

PEC: serviziopolitichesociosanitarie@cert.comune.fe.it 

 

Di persona previo appuntamento:

lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e il martedì anche dalle 15:00 alle 17:00.

 

Per appuntamenti o per informazioni:

tutti i giorni (escluso il sabato) dalle 8:30 alle 12:30, il martedì e il giovedì anche dalle 15:00 alle 17:00.

Ulteriori informazioni

  • DGR 564/2000.
  • DGR 1423/2015.
  • DGR 664/2017. 

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Uffici

Unità Operativa che gestisce autorizzazioni sanitarie e veterinarie, esposti - diritti degli animali, anagrafe canina

Indirizzo: corso Giovecca, 203, Ferrara - 44121
Orari:

Orari di apertura al pubblico (previo appuntamento):

lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 8:30 alle 12:30;

il martedì anche dalle 15:00 alle 17:00.

Telefono: 0532419690

Aggiornamento

22/10/2024 11:07