Dopo l'inaugurazione della prima edizione di ‘Work on Work’, che ha visto la presenza del Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Claudio Durigon, del Presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, Walter Rizzetto, del sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, e del presidente di Ferrara Expo, Andrea Moretti, sono proseguiti gli incontri e gli appuntamenti in fiera.
Presente, con uno stand e una serie di iniziative, anche il Comune di Ferrara, per presentare il progetto “Obiettivo Occupazione”.
Prima delle tre conferenze in calendario organizzate dal Comune è stata quella di “MIE: Macchiniste in evoluzione. Il protocollo di Trenitalia TPER. Il modello Persone e Organizzazione”. L’incontro ha infatti preso ad esempio il modello dell’azienda - che conta a oggi 1558 dipendenti, 170 mila viaggiatori e 900 treni - per raccontare nuovi sistemi di welfare per le lavoratrici e nuove opportunità di carriera. Sono infatti solo 9 su 505 le donne macchiniste presenti in azienda. Da questo dato Trenitalia TPER è partito per sviluppare un nuovo modello che coinvolga maggiormente la presenza femminile alla guida dei treni. Insieme all’assessore alle Politiche del Lavoro del Comune di Ferrara Angela Travagli, ne hanno parlato i rappresentanti di Trenitalia TPER Filippo Castagnetti, Simona Bregola, Simone Farinazzo, Alex Genesini e Loretta Viani, e alcune macchiniste.
Tra gli altri interventi della giornata, quello del Supporto delle aziende in materia di sicurezza sul lavoro, con interventi dell’assessore Marco Gulinelli, Milva Mingozzi, vice presidente territoriale Conflavoro Ferrara e Davide Lumia (Inail). Gulinelli ha portato ad esempio le misure adottate nelle fondazioni presenti in città per la valutazione del rischio in materia di sicurezza sul lavoro. Ad esempio con la fondazione Ferrara Arte, dove - da problema a opportunità - durante il periodo del Covid si sono sperimentate nuove procedure di sicurezza e tutela degli ambienti e dei visitatori.
Sui problemi e prospettive del ricambio generazionale nella Pubblica Amministrazione è intervenuto il direttore generale Sandro Mazzatorta.
Giovedì 28 novembre gli approfondimenti proseguono alle 9:45 al PAD 3 Agorà “Tina Anselmi” si terrà il focus sulla sezione territoriale della rete del lavoro agricolo, che analizza il modello del territorio ferrarese per la lotta al caporalato. Tra i relatori: l’assessore Angela Travagli, Annalisa D’angelo direttrice INPS di Ferrara, Dario Bernardi, sindaco di Portomaggiore, il prefetto Massimo Marchesiello, Andrea Panzavolta dell’Agenzia Regionale del Lavoro, Antonio Fiorentini e Marco Odorizzi, rispettivamente presidente e direttore AMI.
Alle 16:00 al primo piano nella Sala “Adriano Olivetti” si terrà l’incontro “NATO – Ferrara Expo: il ruolo del Comune di Ferrara nell’Information Assistance Service e Welfare Activities”. Tra i relatori: Angela Travagli, assessore alle Politiche del Lavoro del Comune, Andrea Moretti, presidente Ferrara Expo, Silvia Paparella AD Ferrara Expo, Lorenzo Cesa, presidente della Commissione NATO, Paolo Di Magno Tenente Colonnello COA, Daniele Garuti, presidente della Provincia, già sindaco del Comune di Poggio Renatico, Andrea Bergami, vicesindaco di Poggio Renatico, e Silvia Passerotto come esempio operativo dell’Information Assistance Service e Welfare Activities.
Attivo è anche lo stand del Comune di Ferrara con dei Meet & Greet, in programma al Padiglione 3 - A8: alle 13:00 con “Innovazione digitale e imprenditorialità femminile”.