Si è concluso in questi giorni il primo degli interventi di sostituzione dei cavi internet che percorrevano in altezza via Spadari. Al loro posto sono stati installati dei più moderni e funzionali cavi in fibra ottica sotterranei che, oltre a valorizzare la progettazione di una città più ‘smart’, ridefiniscono al tempo stesso anche il decoro urbano del centro storico di Ferrara, offrendo un servizio più ottimale, veloce e sicuro agli uffici dell’Anagrafe di via Fausto Beretta.
Il lavoro è inserito nell’ambito del maxi progetto di rifacimento totale dell'illuminazione pubblica, che prevede una consistente parte di interventi relativa alla Smart City, dove oltre agli interventi di Hera anche il Comune di Ferrara ha deciso di procedere nell’ottica di estendere, migliorare e ampliare l’infrastruttura cittadina. Essi comprendono infatti la posa sotto il suolo di numerosi tratti di fibra ottica, la connessione di edifici comunali, l'attivazione di nuovi Access Point, con videocamere e sensori.
Nei giorni scorsi a cura del Servizio Sistemi Informativi è stato attivato il nuovo collegamento degli uffici di via Beretta che va a sostituire quello obsoleto su cavo aereo che transitava in via Spadari, ‘bloccando’ la visuale aerea di una delle strade del centro.
“La Smart City non è solo una città che utilizza tecnologie avanzate, ma è una città che pone al centro il benessere dei suoi cittadini - afferma l’assessore Francesca Savini -. Attraverso l’integrazione di infrastrutture intelligenti, sensori e dati, possiamo migliorare la qualità della vita urbana, aumentando l’efficienza dei servizi pubblici: con questo obiettivo sono in programmazione una serie di interventi volti a facilitare i servizi e implementare la sicurezza dei cittadini. È mia intenzione dare una forte impronta in questo senso perché credo che investire nelle Smart Cities, ottimizzando e innovando i servizi pubblici, significhi investire in un futuro in cui la tecnologia sia posta proficuamente a servizio delle persone, per migliorarne la qualità di vita. Ferrara ha tutte le caratteristiche per esserne un esempio virtuoso”, conclude Savini.
“E’ stato tolto il cavo aereo in fibra ottica, ormai obsoleto, che collegava il Comune all'Anagrafe, e sostituito con un collegamento nuovo, che velocizza la connessione wi-fi e i rispettivi servizi pubblici. Con la messa a terra la connessione è più affidabile, poiché il cavo non è esposto alle intemperie e ai possibili urti che lo potrebbero spezzare. Oltre quindi ad avere una trasmissione dati più veloce e affidabile, attraverso l'intervento dell'Ufficio CdS Illuminazione Pubblica, si è proceduto allo smantellamento del cavo aereo che transitava al centro di via Spadari ed era agganciato ai palazzi circostanti, con un conseguente miglioramento estetico del tratto di strada prospiciente alla chiesa di San Domenico”, spiega il dirigente comunale Massimo Poletti.
I lavori proseguiranno con il collegamento in banda ultra larga in altre quattro sedi: Casa Minerbi in via Giuoco del Pallone (Servizio Pari Opportunità e Giovani e Centro Studi Bassaniani) e la sostituzione dei vecchi collegamenti delle sedi di via del Podestà (Servizio del Personale), via Boccaleone (Ragioneria, Commercio) e del Teatro Comunale. Gli interventi procederanno una sede per volta, in concerto tra il Comune, Hera e Lepida. L’obiettivo è finire i lavori entro la fine dell’anno.