Per incidente rilevante si intende un evento quale un'emissione, un incendio o un'esplosione di grande entità, dovuto a sviluppi incontrollati che si verificano durante l'attività di uno stabilimento e che diano luogo ad un pericolo grave, immediato o differito, per la salute umana o per l'ambiente, all'interno o all'esterno dello stabilimento e in cui intervengano uno o più sostanze pericolose.
Il Decreto Legislativo 26/06/2015 n. 105 e sue modifiche ed integrazioni disciplina la materia relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose.
La normativa è finalizzata a prevenire gli incidenti e, nel caso di accadimento, a limitarne le conseguenze dannose attraverso la pianificazione dell’emergenza interna ed esterna allo stabilimento. In caso di incidente rilevante viene attivato, da parte della Prefettura - UTG, il Piano di Emergenza Esterna (PEE), al fine di organizzare la risposta di protezione civile per la salvaguardia della salute pubblica e dell’ambiente.
Secondo le caratteristiche delle sostanze utilizzate nei cicli produttivi o immagazzinate nei depositi degli impianti industriali, possono verificarsi tre tipologie di eventi incidentali:
· Incendio (sostanze infiammabili);
· Esplosione (sostanze esplosive e/o infiammabili);
· Nube tossica (sostanze tossiche che si liberano prevalentemente allo stato gassoso).
Secondo il tipo di incidente e le caratteristiche della sostanza coinvolta, gli effetti che si possono verificare sugli esseri viventi possono essere dovuti a:
· Intossicazione acuta procurata da inalazione, ingestione o contatto con la sostanza (malessere, lacrimazione, nausea, difficoltà respiratorie, perdita di conoscenza e, a seconda della gravita dell’esposizione, anche effetti letali).
· Calore e fumi della combustione (ustioni, danni alle vie respiratorie, intossicazione)
· Onde d’urto provocate da un’esplosione con lancio di materiale (traumatismi)
Gli effetti che si possono verificare sull’ambiente sono legati alla contaminazione del suolo, dell’acqua e dell’atmosfera da parte delle sostanze rilasciate.
Gli effetti che possono verificarsi sulle cose riguardano danni alle strutture (crollo di edifici o parte di essi, rottura di vetri, danneggiamento degli impianti, ecc.).
Gli effetti sulla salute umana, in caso di esposizione a sostanze tossiche rilasciate nell’atmosfera durante l’incidente, variano a seconda delle caratteristiche delle sostanze, della loro concentrazione, della durata dell’esposizione e della dose assorbita.
In caso di incidente industriale la popolazione deve mettere in atto le misure di autoprotezione adottando comportamenti e precauzioni per proteggersi, cercando di prevenire e limitare sopratutto i danni alle vie respiratorie e agli occhi. Fondamentale è rifugiarsi al chiuso e attendere le disposizioni delle autorità competenti relative all’eventuale ordine di sgombero recandosi a piedi nelle direzioni indicate dalle autorità stesse.
Il Comune di Ferrara ha realizzato un impianto di allertamento acustico della popolazione per il rischio industriale. Il sistema di allarme è costituito da 6 pali dislocati all’esterno del Polo Chimico Industriale, alla cui sommità sono collocate sirene che hanno lo scopo di allertare, in caso d’incidente rilevante, la popolazione residente nelle aree definite dal PEE.
>> ALLARME: viene diffuso UN SUONO CONTINUO DI SIRENA
>>CESSSATO ALLARME: viene diffuso UN SUONO DI SIRENA INTERVALLATO DA BREVI PAUSE
Periodicamente vengono eseguite prove di funzionalità del sistema attraverso specifiche esercitazioni simulando situazioni di allarme.