Descrizione
Negli ultimi anni alcune aree di Ferrara si allagano sempre più frequentemente apportando danni, anche gravi, ai residenti. E' il caso di molte strade e quartieri della città.
Per i periodi di siccità intercalati da piogge abbondanti con conseguenti alluvioni e allagamenti, a Ferrara ormai dsi ripetono praticamente ogni anno e non hanno il carattere di eccezionalità che viene a volte richiamato.
Questa situazione è destinata a peggiorare a causa del cambiamento climatico e delle forme di urbanizzazione ad elevato consumo di suolo.
Riteniamo sia responsabilità di chi governa la città adottare tutte le misure perché questi allagamenti non si ripetano.
Pertanto, i firmatari e residenti richiedono:
- Mappatura ed eventuali indennizzi: che il Comune in tutti i casi di alluvione e allagamento da acque piovane organizzi e faciliti le segnalazioni dei cittadini delle aree allagate e degli eventuali danni, com è stato fatto in occasione degli allagamenti di agosto 2022, ma incomprensibilmente non è stato fatto per i gravi allagamenti di maggio 2023;
- Che il Comune istituisca un organo o sistema di consultazione dei cittadini e di tutti i portatori di interesse sui problemi di sicurezza idraulica di Ferrara;
- Che il Comune di Ferrara in caso di alluvione sia inserito nei bandi nazionali o regionali che prevedono un indennizzo (come non è stato fatto, ad esempio, per il "Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1 maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini");
- Ritenzione e infiltrazione: che vengano adottate in tutte le aree con criticità idraulica tutte le misure possibili per rallentare il deflusso dell acque piovane: desigillazione di aree pavimentate, isole della pioggia, aree di laminazione, forestazione urbana (eventualmente incentivando anche i privati);
- Sistema di raccolta delle acqua e fognature proprietà del Comune: che in tutte le aree con criticità idraulica, dove necessario, si aumenti la portata delle fognature e dei fossi di scolo, realizzandone se necessario di nuove/i e prevedendo dove possibile anche vasche/cisterne di raccolta delle acque piovane;
- Che si garantisca la manutenzione e pulizia delle caditoie anche evitando che l'erba di sfalcio lasciata nelle aree verdi possa, portata dalla pioggia, intasarle;
- Che si garantisca la manutenzione, se necessario si adottino impianti ridondanti, dei sistemi di sollevamento acque (le pompe di sollevamento di via dei Frutteti per molte ore in occasione delle piogge di giugno 2023 non hanno funzionato);
- Calcoli idraulici: che i calcoli idraulici, sia quelli relativi a tutte le opere urbanistiche, pubbliche e private, regolamentate dal PUG e dal RUE, sia quelli di pertinenza del Regolamento del servizio idrico integrato, tengano conto dei valori massimi di pioggia possibili;
- Sicurezza sanitaria: che in occasione di allagamenti il Comune, su segnalazione dei cittadini, attivi immediatamente il controllo del rischio sanitario legato ad acque debordanti da fogne e/o da terreni inquinati e che i dati raccolti siano consultabili.