Ingresso nord-ovest della città: modifiche alla viabilità

Inizio dei lavori dal 15 luglio 2024. Area più verde e accogliente con un sistema di nuove ciclabili e marciapiedi.

Data:

11/07/2024

Al via i lavori di riqualificazione dell'accesso Nord-Ovest della città, crocevia fondamentale per la viabilità cittadina e snodo cruciale per chi arriva a Ferrara dall’autostrada. Proprio dal 15 luglio 2024, infatti, partiranno gli interventi per realizzare una nuova rotatoria nell’intersezione tra via Modena e via Marconi, volti all’eliminazione, una volta conclusi i lavori, dell’attuale incrocio con i semafori e alla facilitazione il flusso del traffico nell’area.

 

Gli interventi si concentrano, in modo più ampio, sulla riqualificazione di via Modena, viale Po, via Marconi e via del Lavoro. L'obiettivo è infatti quello di migliorare l'ingresso alla città sia in termini di decoro urbano che di viabilità sostenibile, includendo l’area nel perimetro urbano in modo maggiormente armonioso attraverso il ridisegno della viabilità attuale. Un sistema di ciclabili, marciapiedi e rotatorie garantirà la sicurezza stradale per tutti, incentivando la mobilità lenta e riducendo l'impatto ambientale. 

 

Rispetto all’iniziale progetto, sono state inoltre deliberate martedì in Giunta alcune modifiche all’intervento originario: verranno infatti realizzati maggiori parcheggi in via Marconi, ascoltando così le esigenze della comunità. Per il momento, inoltre, resterà aperto il tratto finale di strada di via Padova, che si immette su via Modena, per agevolare il flusso del traffico.

 

“Si tratta di un'importante intervento inserito nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che ridisegnerà completamente tutta l’area. Questa zona, strategica, deve infatti diventare uno dei biglietti di ingresso al centro di Ferrara, città sito Unesco. Per decenni è cresciuta senza un vero e proprio disegno urbanistico. Ora, con questa serie di interventi, in cui centrale sarà la nuova rotatoria, l’area verrà finalmente integrata alla città”, così il sindaco Alan Fabbri. 

 

“Questo progetto, infatti, riguarda una delle principali porte d’accesso alla città e mira a trasformare radicalmente l’area alle spalle della stazione ferroviaria, rendendola più accogliente, verde e sostenibile - aggiunge l’assessore con delega al PNRR, Francesca Savini -. Inoltre, su segnalazione degli abitanti e degli imprenditori in merito alla difficoltà di accesso ai propri esercizi commerciali per i lavori, “si è deciso con delibera di Giunta di variare il progetto iniziale, ed è già stato avviato nuovo studio per avere a disposizione degli spazi di sosta”, conclude l’assessore Savini.

 

Verranno piantumate 1.500 piante, tra alberi e arbusti, ci saranno 7.000 metri quadri di nuove piazze e 8.000 metri quadri di aree permeabili (al posto di cemento e asfalto), oltre a 1.500 metri di nuove ciclabili (percorsi ciclopedonali).

 

L'intervento, dal costo totale di 5.005.160 euro, è finanziato principalmente dal PNRR con un contributo di 4.850.000 euro. Il Comune di Ferrara cofinanzierà il progetto con 155.160 euro.

 

L’impresa appaltatrice è una ATI composta da Sintexcal spa e Boschiva Fratelli Valentini srl. I lavori complessivi si concluderanno nel 2026. La rotatoria tra via Modena e via Padova, invece, sarà conclusa invece entro la riapertura delle scuole di settembre.

 

Per spiegare nel dettaglio i lavori sono intervenuti in conferenza stampa, oltre all'assessore comunale al PNRR Francesca Savini, i tecnici comunali Olga Mantovani (dirigente del Servizio Infrastrutture e Pianificazione mobilità) e Diego Contiero (responsabile Ufficio Viabilità, Segnaletica e Decoro urbano).  

 

Modifiche alla viabilità per la realizzazione della nuova rotatoria

A partire da lunedì 15 luglio 2024, per la realizzazione della nuova rotatoria tra via Modena e via Marconi, che occuperà i mesi di luglio e di agosto, saranno apportate modifiche significative alla viabilità. L'impianto semaforico esistente regolerà il transito veicolare con un senso unico alternato per i tre bracci di innesto (ovvero ogni braccio avrà fase semaforica verde “a sé stante” con gli altri due bracci che contemporaneamente avranno fase semaforica rossa). Durante gli orari di punta, si potrebbero creare code e rallentamenti su viale Po, via Modena, via Marconi e via Padova.

 

Percorsi alternativi consigliati

Per evitare congestionamenti, è consigliato utilizzare i seguenti percorsi alternativi. 

 

Per chi proviene dalla zona ovest della città, dai centri abitati di Cassana-Porotto, e va verso il centro: via Schiavoni, via Arginone, via Trenti, via Bonzagni oppure via Schiavoni, via Arginone, via Maverna, via del Lavoro. 

 

Dal Veneto verso il centro: via Padova sino a via Modena oppure via Padova, via Maragno, via Bentivoglio, via Fratelli Rosselli, via Canapa.

 

Dal Veneto verso la zona sud e ovest: via Padova, via Michelini (eccetto mezzi superiori a 11,5 ton), via Eridano, via Modena/via Primo Levi, via Schiavoni/tangenziale ovest.

 

Per l'uscita dal centro cittadino verso la zona ovest: via Marconi, via Michelini oppure via Bonzagni, via Trenti, via Arginone, via Schiavoni. Verso la zona nord: via Canapa, via Fratelli Rosselli.

 

Sono stati inoltre predisposti nuovi percorsi temporanei per il transito pedonale e ciclabile, con apposite planimetrie dedicate.

 

Riaperta a doppio senso da sabato 13 luglio anche via del Lavoro

Da sabato 13 luglio è inoltre prevista la riapertura a doppio senso di circolazione in via del Lavoro, per tutto il tratto.

Altre informazioni

Data pubblicazione

11/07/2024

Aggiornamento

11/07/2024 17:35