Cos'è
Evitare il politicamente corretto senza cadere nella retorica e avendo a cuore, sempre, l'individuo. E' questo il senso della giornata di sensibilizzazione e formazione dal titolo "se solo avessi le parole" in programma venerdì 22 marzo 2024, dalle 9, nella Sala della Musica a Ferrara (via Boccaleone 19), organizzata da quattro associazioni cittadine appartenenti alle "Antenne contro le discriminazioni": Dammi la Mano, capofila del progetto, Centro Donna Giustizia, Lo Specchio, e Arcigay Ferrara Gli Occhiali D'oro.
L'iniziativa rientra nell'ambito di un'azione di sensibilizzazione sostenuta dal Comune di Ferrara, che ha concesso il patrocinio, e realizzata grazie a risorse appositamente concesse dalla Regione Emilia Romagna. E' inoltre condivisa da Care, organismo che riunisce le associazioni dedicate alle famiglie adottive operative sul territorio nazionale, e vede il coinvolgimento dell'Ordine dei Giornalisti dell'Emilia Romagna. Saranno infatti i giornalisti i destinatari privilegiati dell'appuntamento, aperto a tutti i professionisti della comunicazione e alla cittadinanza interessata.
Tra i temi che saranno trattati durante la giornata di venerdì figurano: la differenza tra informazione e comunicazione (Camilla Ghedini, che coordinerà anche i lavori); la cronaca tra necessità di raccontare i fatti e politicamente corretto (Nicola Bianchi); abilismo e cultura discriminatoria (Valentina Tomirotti); come trattare il linguaggio di genere (Natascia Maesi); come stereotipi e pregiudizi condizionano il linguaggio (Manuela Macario).
Nel pomeriggio, dalle 15 alle 17, seguendo il filo rosso di linguaggio e informazione, sono previsti laboratori, uno per ogni associazione coinvolta.