Paesaggi culturali UNESCO, convegno sulla tutela e valorizzazione al Teatro Comunale

Esperti e istituzioni a confronto su gestione e conservazione del patrimonio italiano. Gulinelli: “Responsabilità comune per il futuro”.

Data:

14/03/2025

In occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio 2025, Ferrara è stata scelta come sede per confrontarsi e parlare di paesaggi culturali UNESCO. La Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio di Bologna e il Comune di Ferrara, in collaborazione con gli ordini professionali degli architetti, degli ingegneri e dei geometri, ha presentato infatti una giornata di studi dedicata a questo tema di rilievo nazionale e non solo.

 

L'evento si è tenuto oggi al Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara e ha offerto un'importante occasione di confronto su tematiche di tutela, valorizzazione e gestione dei paesaggi culturali, con particolare attenzione alla realtà ferrarese e al Delta del Po.

 

“Oggi 14 marzo si celebra in tutta Italia la Giornata nazionale del paesaggio, istituita nel 2016 dal Ministero della Cultura. In particolare si celebrano quest’anno i 25 anni della Convenzione europea del paesaggio, che rappresenta un punto fondamentale per la sensibilizzazione del tema. Abbiamo scelto Ferrara come sede del convegno perché, proprio in questo periodo si sta lavorando all’aggiornamento del piano di gestione dell'importante sito Unesco di Ferrara e del suo Delta. Questa giornata ha voluto essere quindi un punto di riflessione per i rappresentanti delle istituzioni, i tecnici e i professionisti che, insieme, sono chiamati ad acquisire sempre più consapevolezza in materia”, ha sottolineato Francesca Tomba, dirigente della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Bologna e Province di Reggio Emilia, Modena e Ferrara.

 

“Si tratta di una giornata importante, organizzata dalla Soprintendenza in collaborazione del Comune di Ferrara, che va inserirsi nel piano di programmazione culturale e informativa e di valorizzazione del nostro patrimonio. Ferrara è stata scelta per ospitare gli incontri del convegno e hanno offerto notevoli spunti di riflessione: abbiamo tutti un compito importantissimo, che è quello di lavorare per la salvaguardia del nostro bene-paesaggio e di consegnarlo alle future generazioni”, ha aggiunto l’assessore alla Cultura Marco Gulinelli.

 

L'incontro ha visto la partecipazione di esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni e professionisti, che condivideranno esperienze e best practice, stimolando il dibattito sulle sfide future della pianificazione territoriale e della conservazione dei paesaggi storici.

 

Hanno partecipato: l'architetto Carla Di Francesco (già Ministero della Cultura - FAI), l'architetto Adele Cesi (Ministero della Cultura), l'architetto Katia Basili, esperta senior e consulente in tutela e gestione del patrimonio mondiale, l'architetto Aida Morelli (Parco delta del Po Emilia Romagna), l'ingegnere Mauro Monti del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, l'ingegnere Marcello Capucci e l'architetto Graziella Guaragno (Regione Emilia-Romagna), l'architetto Barbara Marangoni (SAPAB), l'architetto Licia Giannelli (Ministero della Cultura) l'architetto Francesca Fini (Comune di Argenta), il dottor Giuseppe Viani, delle bonifiche nel Delta padano, il professor Stefano Piastra (Università di Bologna), e il dottor Carlo Ragazzi, del Consorzio degli Uomini di Massenzatica. 

 

L'evento è stato  organizzato dalla Soprintendenza ABAP di Bologna e dal Comune di Ferrara in collaborazione con l'Ordine degli Architetti PPC di Ferrara e Fondazione Architetti di Ferrara, e con l'Ordine degli Ingegneri di Ferrara e il patrocinio del collegio dei Geometri.

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Data pubblicazione

14/03/2025

Aggiornamento

14/03/2025 22:46