Ferrara arricchisce il proprio patrimonio artistico con l’acquisizione di Tranquillità in famiglia, capolavoro giovanile di Gaetano Previati. L’opera (90x135 cm, con cornice 111x160cm), olio su tela datato intorno al 1887, è stata recentemente donata alle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara dalla Fondazione Giuseppe Pianori, in linea con le volontà del fondatore, per essere custodita e valorizzata nella città estense.
La delibera dell’accettazione della donazione è stata approvata ieri in Giunta comunale, su proposta dell’assessore alla Cultura Marco Gulinelli.
L’opera, che in precedenza apparteneva a una collezione privata bolognese, si inserisce in un momento cruciale della produzione artistica di Previati, segnando il progressivo distacco dall’influenza della pittura scapigliata di Tranquillo Cremona e l’avvicinamento alla tecnica divisionista che caratterizza le sue opere successive. Il dipinto presenta un doppio ritratto carico di suggestioni simboliste e decadenti, con una figura femminile in primo piano e una maschile sullo sfondo, immersa nei propri pensieri, che anticipa alcune delle tematiche più significative dell’artista.
Di particolare rilievo è anche la rappresentazione della maternità, un soggetto centrale nella poetica di Previati, che culminerà nella celebre Maternità (1890-1891), opera simbolo del divisionismo “ideista” alla Prima Triennale di Brera. L’acquisizione di Tranquillità in famiglia arricchisce ulteriormente le collezioni delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, offrendo una preziosa testimonianza della produzione pre-divisionista dell’artista - di cui la collezione ferrarese conserva pochi esemplari - e contribuendo a una visione più completa della sua evoluzione stilistica.
“Con questa acquisizione, il Comune conferma il proprio impegno nella valorizzazione del proprio patrimonio culturale e nella promozione della grande tradizione pittorica italiana che proprio a Ferrara trovò espressione. Una volta riaperto Palazzo Massari, tra i 5 grandi musei che riapriremo il prossimo anno dopo i tanto attesi interventi di restauro, l’opera troverà lì la sua collocazione, all’interno della sezione del Museo dell’Ottocento, dedicata alle figure chiave della pittura moderna ferrarese, tra cui immancabile è Previati”, commenta l’assessore alla Cultura, Marco Gulinelli. “Ringrazio la Fondazione Pianori per la donazione di questa importante opera, la cui bellezza arricchirà tutta la nostra comunità”.