PUG adottato: dieci macro aree per la crescita e tutela di Ferrara

Adottato in Consiglio Comunale il Piano Urbanistico Generale di Ferrara: 19 voti favorevoli, 12 contrari.

A cura di: Area Comunicazione

Data:

12/12/2024

Data di scadenza:

12/06/2025

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Adottato l'11 dicembre, in Consiglio Comunale, il Piano Urbanistico Generale di Ferrara. I consiglieri hanno votato in merito alla proposta e relative controdeduzioni alle osservazioni del PUG (19 favorevoli, 12 contrari).

 

“Il voto di oggi ci porta a una nuova fase, decisiva, del percorso verso l’approvazione finale del PUG. Una approvazione essenziale: il Piano rappresenta infatti uno strumento fortemente legato alle specificità del nostro territorio, che intende valorizzare il patrimonio di Ferrara e dare un supporto fattivo e concreto alle imprese che qui possono e vogliono investire. Questa votazione consolida anche altri obiettivi per noi fondamentali, quali la riduzione del consumo di suolo, l’attenzione alla sicurezza, la riqualificazione delle aree già urbanizzate, il miglioramento delle condizioni ambientali ed edilizie, senza tralasciare le sfide globali legate ai cambiamenti climatici e ai nuovi bisogni energetici. Ringrazio chi ha lavorato e ha collaborato alla proposta del PUG e quanti l'hanno reso strumento necessario per rendere concreta la visione di una Ferrara per il prossimo futuro, sempre più bella, sostenibile e attrattiva”, così il sindaco di Ferrara Alan Fabbri.

 

“Dopo due anni di lavoro incessante, finalmente siamo arrivati all’adozione in Consiglio Comunale, una tappa importantissima per l’approvazione finale del piano urbanistico. Questa giornata è storica per Ferrara, perché da qui in avanti si scriverà il futuro urbanistico della nostra città. Ringrazio tutti gli ordini professionali, le imprese, le aziende, i cittadini, le associazioni e gli enti che in questi mesi hanno collaborato con noi per far sì che venisse redatto un Piano pensato da e per tutti. Al centro del Pug tantissimi temi, ma forse il più importante è quello legato al minor impatto ambientale, alla tutela del verde e alla mobilità sostenibile. Ora la palla passerà al CUAV, ma siamo fiduciosi sull’esito e sulle tempistiche perché siamo certi di aver portato un Piano di grande avanguardia. Il futuro di Ferrara inizia oggi”, ha aggiunto l’assessore all’Urbanistica Nicola Lodi.

 

Dopo l’adozione da parte del consiglio, il Pug dovrà essere sottoposto alle valutazioni e ottenere il parere positivo del Comitato Urbanistico di Area Vasta in Regione (entro 120 giorni, salvo sospensioni), e successivamente sarà approvato definitivamente dal Consiglio Comunale. L'obiettivo dei tecnici e dell’Amministrazione è quello di arrivare all’approvazione definitiva entro la primavera del 2025.

 

Tra i macro temi di maggior rilievo ci sono la sicurezza, l’attenzione al verde e alla riqualificazione urbana. Durante il periodo di deposito del Pug, erano pervenute 292 osservazioni, molte delle quali contenevano due o più quesiti, per un totale di 382 osservazioni complessive. L’analisi da parte della Giunta, aveva permesso poi di distinguere le osservazioni in accoglibili, parzialmente accoglibili e non accoglibili.

 

Il Consiglio Comunale si è dunque espresso sulle macro aree di seguito riportate:

  1. modifiche puntuali e/o adeguamento allo stato dei luoghi (“Adeguamento degli elaborati all’effettivo stato dei luoghi”);
  2. modifiche alle classi di tutela degli edifici storici (“Classi di tutela edifici”);
  3. normative (“Disciplina”);
  4. nuove previsioni o aree edificabili (“Nuova area edificabile”);
  5. elaborati del Quadro Conoscitivo (“QC”);
  6. riclassificazione delle dotazioni ecologiche (“Riclassificazione dotazione ecologica”);
  7. riclassificazione di tessuti consolidati (“Riclassificazione tessuti consolidati”);
  8. strategie del PUG (“Strategie”);
  9. vincoli (“Vincoli”);
  10. generali (“Varie”).

Altre informazioni

Data pubblicazione

12/12/2024

Aggiornamento

12/12/2024 11:37