Descrizione
Air-Break è un progetto del Comune di Ferrara scelto tra i vincitori nell’ambito del programma europeo delle Urban Innovative Actions (UIA), che consentirà di mettere in pratica diverse soluzioni, finalizzate a ridurre l’inquinamento atmosferico del 25% nella città di Ferrara nell’arco di 3 anni.
I cittadini e gli attori del territorio sono invitati a far parte dell’Alleanza Air-Break e dei laboratori di co-creazione per pensare insieme soluzioni nuove e sostenibili.
Obiettivi del progetto:
Il progetto Air-Break mira a ridurre l'inquinamento atmosferico del 25% nelle aree urbane pilota di Ferrara, attraverso approcci innovativi e nuove tecnologie per ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità della vita. Il progetto affronta sfide legate al pendolarismo, alla carenza di spazi verdi urbani e la mancanza di informazioni aggiornate sulla qualità dell'aria. Air-Break prevede l’attuazione di azioni concrete e partecipative, finalizzate a trasformare le "zone ad alta emissione" della città in "zone salutari”.
Gli obiettivi specifici:
- Aumentare le conoscenze sulla distribuzione dell'inquinamento atmosferico in città
- Attuare una serie di azioni concrete e innovative: Una nuova pista ciclabile “intelligente” e 4 smart hub per bici verranno realizzata in città;14 centraline e 50 sensori low-cost saranno installati per il rilevamento dei dati sull’ambiente, e piantumazione di 2000 alberi per incrementare il verde urbano e i benefici per la salute dei cittadini.
- Sensibilizzare i cittadini sui problemi di salute ambientale in relazione all'inquinamento atmosferico. Airbreak prevede di dare luogo a FerrARIA, il primo centro di informazione ambientale dedicato ai cittadini presso il Laboratorio Aperto, ex teatro Verdi.
- Promuovere il modello integrato Air-Break in Italia e in Europa, come esempio di alleanza tra cittadini, pubbliche amministrazioni e soggetti privati.
Partner
Il Comune di Ferrara è l’Autorità Urbana che coordina il Progetto Air-Break, finanziato nell’ambito del Programma Europeo Urban Innovative Actions, con una copertura finanziaria di 5 milioni di euro, di cui l'80% finanziato dall'Unione Europea.
Il progetto è realizzato con partner a livello nazionale e internazionale: Università degli Studi di Ferrara, Sipro Ferrara, Politecnico di Milano, Fondazione Bruno Kessler, Dedagroup Public Services Srl, LabService Analytica e Hera spa.