A chi è rivolto

La dichiarazione di morte può essere presentata da uno dei congiunti, dalla persona convivente con il defunto, da un delegato dei congiunti o del convivente o, in mancanza, una persona informata dei fatti.

Descrizione

La dichiarazione di morte è la denuncia, obbligatoria per legge, della morte ai fini dell'iscrizione del decesso nel registro comunale dello stato civile. Infatti, a seguito di questa dichiarazione, l'ufficiale di stato civile redige l'atto di morte.

 

 

Come fare

Decesso avvenuto in abitazione

 

Se il decesso è avvenuto in abitazione, i familiari devono chiamare il medico curante o la guardia medica per l'accertamento del decesso.


Il medico necroscopo (Servizio Igiene Pubblica) procederà all'accertamento della morte e redigerà una certificazione da consegnare all'Ufficiale di Stato Civile entro 24 ore dal decesso.

 

Decesso avvenuto in pubblica struttura

 

Se il decesso avviene in casa di cura o in ospedale provvederà l'Ente stesso.

Cosa serve

In caso di decesso in abitazione:

  • Certificato medico
  • Scheda ISTAT
  • Certificato necroscopico.

Cosa si ottiene

Nel caso il procedimento amministrativo si concluda positivamente verrà comunicato e, se prevista, vi sarà l'emissione di un provvedimento, una certificazione, un'autorizzazione o altra documentazione attestante. In caso contrario l'Amministrazione comunicherà l'esito negativo.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Aggiornamento

25/10/2024 08:39