Casa dell’Ortolano, aperta la manifestazione d’interesse per la gestione degli spazi
Il Comune di Ferrara cerca privati per gestire la Casa dell’Ortolano, puntando su turismo sostenibile e cultura. Proposte entro il 29 aprile.
28/03/2025
Dopo la presentazione al pubblico dello scorso 8 marzo, che ha visto la partecipazione entusiasta della cittadinanza, la Casa dell'Ortolano è pronta a scrivere il suo prossimo capitolo. Il Comune di Ferrara ha pubblicato oggi, venerdì 28 marzo, la manifestazione di interesse per ricevere proposte da soggetti potenzialmente interessati alla trasformazione della Casa dell’Ortolano in un modello di accoglienza innovativa e sostenibile.
L’Amministrazione mira a raccogliere le proposte di valorizzazione imprenditoriale che si integrino armoniosamente con il contesto dell’area antistante le Mura. Si intende, infatti, promuovere in modo globale la città, focalizzandosi sull’incremento della frequentazione turistica e lavorativa, con una particolare attenzione alla valorizzazione degli spazi e alla capacità di creare un luogo aperto alla cittadinanza. Uno scenario che non sia solo ricettivo, ma un vero e proprio laboratorio di esperienze culturali, enogastronomiche ed educative. L'obiettivo è chiaro: non limitarsi a offrire un servizio, ma raccontare la storia e l'anima di Ferrara.
Questa iniziativa punta, inoltre, a centrare gli obiettivi inseriti nel Documento Unico di Programmazione, con azioni volte a incrementare l'attrattività turistica attraverso segmenti innovativi come il turismo culturale, slow, enogastronomico ed esperienziale. Un approccio che mira a diversificare l'offerta turistica, valorizzando le eccellenze del territorio e promuovendo una mobilità sostenibile, con particolare attenzione al cicloturismo.
Il complesso, accuratamente recuperato, si compone di due edifici storici: un'ex casa bracciantile con quattro unità abitative - con 11 posti letto - pensate per i cicloturisti e un'ex stalla e fienile che ospiterà un punto ristoro per circa 50 posti a sedere e una sala polivalente, oltre che di un terzo piccolo fabbricato dedicato al noleggio e all'assistenza biciclette. L'area cortiliva, poi, si trasformerà in un vero e proprio laboratorio di cultura agricola, con aia, orti, zone pic-nic e piantumazioni tipiche.
“La Casa dell'Ortolano è stata tra i primi interventi sui quali abbiamo creduto e lavorato, fin dal 2019, con la volontà di trasformare l'ex Casa dei Polli, prima luogo degradato e in abbandono, nella porta d'ingresso del circuito delle Mura cittadine e punto di incontro con alloggi per cicloturisti, un bistrot dove poter gustare i sapori locali e orti didattici. La Casa dell’Ortolano rappresenta ora il simbolo del sistema rurale che caratterizza la storia di Ferrara, per questo abbiamo voluto mantenere il più possibile la sua identità contadina, pur rendendola moderna e accessibile con un investimento di 3 milioni di euro. Ora si apre una nuova, importante fase: con la manifestazione d’interesse vogliamo sondare il terreno alla ricerca una collaborazione tra pubblico e privato per la gestione di questi spazi, affinché questo luogo possa essere vissuto da cittadini e turisti, creando anche nuovi posti di lavoro in città”, dice il sindaco Alan Fabbri.
L'intervento ha interessato un'area complessiva di 3.250 metri quadri, con un costo totale di quasi 3 milioni di euro, per un recupero che ha seguito i principi della bioedilizia, recuperando materiali storici e utilizzando tecniche di restauro sostenibili. Un'operazione che ha riportato in vita un luogo dimenticato, restituendolo alla città con un progetto che guarda al futuro.
"Si tratta di un'occasione straordinaria per imprenditori e innovatori che vogliono essere parte di un progetto che racconta Ferrara come una città dinamica, capace di rigenerare il proprio patrimonio storico e aprirsi a nuove forme di turismo sostenibile. Cerchiamo un gestore che non sia solo un responsabile di uno spazio, ma un vero interprete della Casa dell’Ortolano - spiega l'assessore con delega al Patrimonio Cristina Coletti -. Un protagonista che sappia trasformare questi luoghi, mantenendone la memoria storica e proiettandosi verso nuove forme di accoglienza. L'obiettivo è creare un punto di riferimento che sia al tempo stesso ricettivo, culturale ed educativo, mantenendo un carattere di permeabilità per la cittadinanza”.
I soggetti interessati avranno tempo fino alle ore 12 del 29 aprile per presentare le loro proposte.
Per consultare la Manifestazione e i relativi dettagli: www.comune.fe.it > Documenti e Dati > Documenti Albo pretorio > Bandi > Bandi immobiliari
Link diretto: https://www.comune.ferrara.it/it/b/15129/avviso-pubblico-esplorativo-per-l-acquisizione-di-manifestazioni-di-in
A cura di
Altre informazioni
Data pubblicazione
28/03/2025
Aggiornamento
28/03/2025 11:56