Verso il trasporto pubblico ecologico: autobus a idrogeno e elettrici

L’obiettivo è attuare una mobilità urbana sempre più sostenibile, riducendo le emissioni di CO₂ e contribuendo al miglioramento della qualità dell’aria.

Data:

19/09/2024

Trasporto pubblico ecologico: tre autobus a idrogeno saranno attivi entro la fine del 2025. L'intera flotta sarà composta da dieci autobus a idrogeno e sarà attiva entro la scadenza PNRR fissata nel 2026. A questi si uniranno anche 8 mezzi elettrici. L’obiettivo è attuare una mobilità urbana sempre più sostenibile, riducendo le emissioni di CO₂ e contribuendo al miglioramento della qualità dell’aria.


Giovedì 19 settembre 2024 l’incontro tra il Ministero dei trasporti, Comune, TPER e Ami per valutare lo stato di attuazione del progetto PNRR. Erano presenti Davide Ciferri, coordinatore dell’Unità di Missione per il PNRR del MIT e Laura Tricarico, dirigente dell’ufficio di rendicontazione e controllo nella stessa unità, insieme allo staff tecnico, il direttore generale Sandro Mazzatorta con i dirigenti tecnici del Comune di Ferrara che stanno seguendo il progetto, Andrea Bottazzi, responsabile della flotta attuale di Tper spa e Marco Odorizzi direttore di Ami.


Il progetto del Comune di mobilità urbana sostenibile con gli autobus a idrogeno, predisposto da TPER, è possibile grazie a uno stanziamento di fondi PNRR per 7 milioni di euro. Queste risorse sono utilizzate per l’acquisto di 10 mezzi ad emissioni zero elettrici alimentati a idrogeno e dotati di fuel cell per la trazione, per realizzare le relative infrastrutture di manutenzione e di rifornimento della nuova flotta di autobus alimentati ad idrogeno: predisposizione degli allacciamenti e degli impianti di ricarica, progettazione, direzione lavori, il coordinamento della sicurezza e collaudo. Le risorse serviranno anche per l’acquisizione di due, cosiddetti, carri ‘bombolai’ per l’approvvigionamento dell’idrogeno e il rifornimento delle stazioni per l’alimentazione. Il punto di rifornimento sarà situato in via Trenti 32, nell’area ex Ecosfera.


L'attivazione del nuovo servizio è altamente green: gli autobus a idrogeno, infatti, utilizzano celle a combustibile in cui l'idrogeno reagisce con l'ossigeno, generando elettricità e vapore acqueo. L'energia alimenta i motori elettrici nelle ruote, mentre l'eccesso viene immagazzinato nella batteria e usato in fase di accelerazione. In frenata, i motori producono corrente, riducendo il consumo di idrogeno. Questo sistema dunque emette solo vapore e calore, senza inquinanti, garantendo una mobilità pulita e sostenibile.


Nella strategia di investimento per diminuire il livello di inquinamento, oltre al progetto PNRR degli autobus a idrogeno c’è anche un altro progetto per l’acquisto di 8 bus elettrici del tipo “Opportunity” e la realizzazione dei relativi impianti di ricarica elettrica, più gli impianti di rifornimento di idrogeno, per un totale di oltre 16 milioni di euro.


“Due anni fa abbiamo colto l’opportunità del PNRR per dare ulteriore impulso alla 'svolta verde' partita fin dal 2019 con la piantumazione di oltre 15 mila alberi, l’eliminazione dai precedenti progetti che prevedevano 160 mila metri cubi di cemento, come è stato per la Nuova Darsena, la riprogettazione in chiave più verde di piazze che prima erano interamente asfaltate, come è avvenuto in piazza Cortevecchia. Ora intendiamo fissare un nuovo importante tassello per migliorare l’aria nella nostra città, con una riprogettazione del trasporto pubblico in chiave ecologica”, spiega il sindaco Alan Fabbri.


“Grazie a questo progetto, che portiamo avanti sin dal primo mandato - commenta l’assessore con delega alla mobilità Nicola Lodi - Ferrara fa un passo avanti verso un futuro sempre più sostenibile. Oggi sono arrivati i primi tre autobus a idrogeno, mentre entro fine giugno del 2026 avremo a disposizione un’intera flotta di bus che circoleranno per la città. In questo modo abbatteremo le emissioni prodotte dal trasporto su gomme. È un segnale importante non solo per Ferrara, ma per tutte le città: questi cambiamenti necessari per il benessere e il futuro di tutti noi”. 


“L’introduzione di una nuova flotta di autobus a idrogeno ed elettrici e dei punti di rifornimento che riqualificheranno l’area ex Ecosfera, prima abbandonata al degrado, rappresentano un passo importante verso una mobilità urbana sempre più sostenibile. Questa transizione, possibile grazie ai finanziamenti PNRR intercettati dal Comune, renderà la nostra città un modello di sostenibilità urbana, in linea con gli obiettivi di questa Amministrazione di sensibile miglioramento della qualità della vita di tutti i cittadini”, aggiunge l’assessore con delega al PNRR Francesca Savini.


“Il progetto sta proseguendo secondo quanto programmato, anzi, è in leggero anticipo rispetto a quanto preventivato. Tre dei dieci autobus a idrogeno sono già nel deposito di via Trenti a Ferrara e confidiamo che possano andare in servizio prima della fine del 2025, appena sarà pronto l’impianto di rifornimento a idrogeno. Oggi abbiamo illustrato anche i tempi per la realizzazione delle infrastrutture di ricarica per i mezzi elettrici, che sono 8 e sono già stati acquistati. Tutti i mezzi andranno in funzione entro giugno 2026, data limite fissata dal PNRR. Non appena saranno realizzate le stazioni di ricarica elettrica potranno andare in servizio, da cronoprogramma sempre nel corso del 2025”, spiega Andrea Bottazzi di TPER.

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Data pubblicazione

20/09/2024

Aggiornamento

20/09/2024 08:39