Cos'è
Con delibera del Consiglio Comunale n. 2023-93 del 12/12/2023 è stato approvato il “Regolamento per il funzionamento e la vigilanza delle strutture caratterizzate da bassa intensità assistenziale che accolgono fino a un massimo di n.6 (sei) ospiti compresi gli eventuali diurni, denominate case famiglia/appartamenti protetti e altre strutture per anziani e adulti con disabilità fisica e/o psichica e/o soggetti con dipendenza patologica come definiti dal d.m. n. 308 del 21/05/2001 e dalla dgr n. 564/2000 e s.m.i.”. Tali strutture non sono soggette all'obbligo di autorizzazione al funzionamento.
Con l’entrata in vigore della Legge Regionale n. 11/2018, il legislatore ha previsto, per questo tipo di strutture, la SCIA - Segnalazione Certificata di Inizio Attività, che il soggetto gestore deve presentare all’Amministrazione Comunale prima di iniziare l’attività.
IMPORTANTE! l'art. 2 co 5 del nuovo Regolamento prevede: "Non è consentito attivare nuove o più Case Famiglia nello stesso immobile o in immobili contigui cosiderato che vengono a realizzarsi tipologie strutturali/organizzative che risultano assimilabili ad altre tipologie di accoglienza che prevedono maggiore capacità ricettiva quali, ad esempio, le comunità alloggio per anziani soggette al rilascio dell'autorizzazione sanitaria".
L’art. 8 del nuovo Regolamento prevede che, contestualmente alla presentazione della SCIA o successivamente, possedendo determinati elementi qualitativi (elencati nell'Allegato 1b del Regolamento) si possa ottenere l’inserimento nella “Lista case famiglia di qualità” verso cui il Servizio Sociale Territoriale può orientare i cittadini che cercano risposte residenziali per anziani o altri soggetti fragili.
È disponibile l'elenco aggiornato delle Case famiglia con capienza fino a un massimo di 6 ospiti, presenti sul territorio comunale.
Quando saranno attivate "case famiglia di qualità" sarà predisposta (sempre a fondo pagina) la "Lista case famiglia di qualità".