Partnership tra Ferrara Buskers Festival e palazzo dei Diamanti

Biglietto scontato a musicisti e staff per l'accesso alle mostre. Allo studio anche i coupon per il pubblico

Data:

09/08/2023

Intesa tra Ferrara Buskers Festival e palazzo dei Diamanti: musicisti e staff impegnati nel celebre festival degli artisti di strada in programma dal 22 al 27 agosto potranno accedere alle due mostre “Guido Harari. Incontri - 50 anni di fotografie e racconti” e “Agostino Arrivabene. Thesauros” con uno sconto di cinque euro sul biglietto, pagando cioè 7 euro invece di 12.

 

L’acquisto del ticket ridotto potrà avvenire unicamente alla biglietteria della mostra, a palazzo dei Diamanti, dietro presentazione del tesserino di riconoscimento. Inoltre le due rassegne saranno citate nei circuiti del Ferrara Buskers Festival, a partire dal sito internet (https://www.ferrarabuskers.com). “Stiamo inoltre valutando - sottolinea la presidente Rebecca Bottoni - di estendere la riduzione anche agli spettatori del Festival attraverso uno specifico coupon”.

 

“L’obiettivo è concretizzare un approccio integrato nella promozione degli eventi e dell’offerta a Ferrara, nella piena collaborazione tra diverse realtà”, spiega l’assessore Marco Gulinelli, ricordando che, “Per la prima volta dopo oltre 20 anni palazzo dei Diamanti inaugura mostre in piena estate e lo fa perché crede nella cultura e nella sua espressione universale. L’intesa con il Ferrara Buskers Festival ne è una ulteriore prova”, sottolinea l’assessore.

 

“Guido Harari. Incontri” propone oltre 300 fotografie, installazioni, filmati originali e proiezioni, che raccontano tutte le fasi della eclettica carriera di  Harari, uno dei maggiori fotografi italiani: dagli esordi degli anni Settanta come fotografo e giornalista in ambito musicale, ai ritratti intesi come racconto intimo degli incontri con i maggiori artisti e personalità del suo tempo, da Fabrizio De André a Bob Dylan, Vasco Rossi, Lou Reed, Kate Bush, Paolo Conte, Ennio Morricone, Renzo Piano, Wim Wenders, Giorgio Armani, Carla Fracci, Greta Thunberg, Dario Fo e Franca Rame, Rita Levi Montalcini, Zygmunt Bauman, José Saramago, fino all’affermazione di un lavoro che nel tempo ha incluso editoria, pubblicità, moda e reportage.

 

La rassegna dedicata ad Arrivabene, invece, presenta quaranta opere dell’artista realizzate dal 1985 a oggi, raccolte sotto al titolo ‘Thesauros’ – nella Grecia antica i piccoli edifici che venivano offerti alle divinità nei santuari – perché l’autore considera le sue creazioni come doni votivi e la pratica artistica come tensione verso il divino.

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Data pubblicazione

09/08/2023

Aggiornamento

09/08/2023 12:48