E’ entrato nel vivo, analizzando la serie di dati raccolti nei mesi scorsi, il comitato di pilotaggio per l’aggiornamento del Piano di Gestione del sito Patrimonio Mondiale “Ferrara, città del Rinascimento e il suo delta del Po”, che si è riunito oggi in Comune.
L’avvio di un percorso propedeutico all’aggiornamento del Piano di Gestione rappresenta un passaggio fondamentale per garantire una tutela sostenibile ed efficace del sito UNESCO. Il sito è stato iscritto alla World Heritage List nel 1995, con successiva estensione nel 1999 che ha incluso oltre al centro storico della città di Ferrara anche la vasta aurea dell’antico Delta del Po contrassegnato dalle Delizie e che si qualifica come paesaggio culturale. Un sito complesso e articolato, che necessità perciò di una visione integrata e condivisa con i vari soggetti e portatori di interesse coinvolti.
Il primo piano di gestione è stato infatti approvato nel 2009 e necessita di un aggiornamento con l’obiettivo di rendere più attuali le esigenze di tutela, conservazione, conoscenza e valorizzazione, nonché per preservare adeguatamente l’eccezionale valore universale del sito per le future generazioni. Il progetto di aggiornamento è finanziato dal Ministero della Cultura nell’ambito della Legge 77/2006 per i siti patrimonio mondiale presenti in Italia.
Tra le tematiche sono emerse come cruciali la conservazione del patrimonio architettonico e urbanistico rinascimentale, la tutela del paesaggio e degli ecosistemi del delta del Po, il rischio idrogeologico e gli effetti del cambiamento climatico, la gestione equilibrata dei flussi turistici, il coinvolgimento attivo della comunità locale e la promozione di forme di sviluppo sostenibile coerenti con i valori del sito.
Il percorso propedeutico consente di attivare un confronto tra i diversi portatori di interesse, di raccogliere dati aggiornati, di individuare priorità strategiche e criticità emergenti. Inoltre, permette di riallineare gli obiettivi del Piano di Gestione con gli orientamenti dell’UNESCO e con gli strumenti di pianificazione territoriale a livello locale, regionale e nazionale.
“Il percorso per l’aggiornamento del piano di gestione è suddiviso in varie fasi che porteranno alla stesura del nuovo documento operativo e programmatico, con effetti trasversali che coprono diversi ambiti”, ha spiegato Ethel Guidi, dirigente del settore Cultura e Turismo del Comune di Ferrara. “Un percorso che è stato fin da subito partecipato, coinvolgendo sia a Ferrara che a Comacchio oltre 130 persone partecipanti: un ottimo riscontro rappresentativo della comunità e utile per il lavoro di analisi che realizzeremo con i membri della cabina di pilotaggio”.
La governance è parte di un'intesa tra Comune, Provincia, Consorzio del Parco Regionale del Delta del Po, Regione e direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici e vedrà la partecipazione dei comuni.
Tra i presenti all’incontro, oltre all’assessore Gulinelli e al direttore generale Sandro Mazzatorta, si sono confrontati Aida Morelli, presidente del Parco del Delta e Francesca Tomba per la soprintendenza, Marcella Zappaterra, referente regionale per la gestione del sito Unesco, la dirigente comunale Ethel Guidi, il referente ufficio Unesco Luca Roversi. Sono seguiti gli interventi di Adele Cesi, focal point nazionale per l’Ufficio Unesco del MIC e Katia Basili, coordinatore tecnico scientifico e project Manager del Piano.