Inaugurata la mostra dedicata a Alphonse Mucha e Giovanni Boldini

La mostra sarà aperta da domani, sabato 22 marzo, fino al 20 luglio 2025

Data:

21/03/2025

“Non senza emozione ci apprestiamo ad aprire a Ferrara due nuove mostre che animeranno nei prossimi mesi le sale di Palazzo dei Diamanti, dedicate a due grandissimi artisti, il ceco Alphonse Mucha e il ferrarese Giovanni Boldini”. Così il sindaco Alan Fabbri, in merito all’inaugurazione della nuova mostra a Palazzo dei Diamanti, dedicata ai due pittori e visitabile dal 22 marzo al 20 luglio a Ferrara.


La rassegna ospita infatti una monografica su Alphonse Mucha, uno dei padri dell’Art Nouveau, con circa 150 opere in mostra (tra dipinti, disegni, fotografie,manifesti, oggetti), e una mostra-dossier su Giovanni Boldini, dedicata al tema del ritratto femminile, con oltre 40 opere, tra dipinti ad olio, pastelli, acquerelli, disegni e incisioni, selezionate fra quelle custodite nel Museo a lui intitolato che raccontano il suo talento di pittore della “donna moderna” e del suo fascino. 


Sia il ceco Alphonse Mucha (Ivančice, 1860 – Praga, 1939), sia il ferrarese Giovanni Boldini (Ferrara,1842 – Parigi, 1931) si affermarono nella Parigi della Belle Époque ottenendo un successo di portata internazionale. Mucha giunse nella capitale francese nell’autunno del 1887, quando il ferrarese era già molto famoso e stava maturando l’intenzione di dedicarsi prevalentemente al genere del ritratto.


“Per la prima volta a Ferrara – o meglio, per la prima volta in assoluto – questi due spiriti possono ora ritrovarsi, confrontarsi - prosegue il primo cittadino -. Lo faranno in uno dei templi dell’arte in Italia, quale è Palazzo dei Diamanti”. Sarà una anticipazione di una grande operazione che si sta svolgendo in questi mesi a Ferrara. “Sarà un assaggio di un grande ritorno su cui stiamo lavorando - specifica il sindaco Fabbri -. Sarà infatti un modo per rivedere in anteprima alcuni dei capolavori del ferrarese Giovanni Boldini, in attesa dell’ormai imminente riapertura di Palazzo Massari, prevista nel 2026”. 


Il complesso Massari, chiuso dal 2012 a causa del terremoto che ha colpito l’Emilia e ora in restauro, avrà un nuovo percorso museale di 10.000 metri quadrati. Tra le ricche collezioni civiche delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea ci sono quelle del Museo Giovanni Boldini, la più vasta e importante raccolta pubblica dedicata al pittore.


Al plauso del sindaco per l’avvio della nuova mostra a Palazzo dei Diamanti si unisce quello dell’assessore alla Cultura, Marco Gulinelli. “Il lascito artistico di Mucha e Boldini rimane ancora oggi un simbolo di quell’età d’oro a cavallo tra Otto e Novecento, in cui arte, moda e stile si intrecciano in un’armonia perfetta, rendendo l’effimero qualcosa di eterno. Questa è l’essenza di questa meravigliosa mostra, orgogliosamente sostenuta da questa amministrazione”, dice Gulinelli, che aggiunge un ringraziamento ed un saluto speciale a Vittorio Sgarbi, presidente della Fondazione Ferrara Arte. “Con la sua passione, la sua competenza e la sua visione innovativa, Vittorio Sgarbi ha saputo offrire nuove chiavi di lettura, rendendo l’arte accessibile e attuale, senza mai tradirne la profondità e il valore storico. A lui va tutta la nostra stima e il nostro sostegno. Oggi più che mai merita rispetto, riconoscenza e quella ammirazione che solo chi davvero comprende l’arte e la vita può tributargli”.

Altre informazioni

Data pubblicazione

21/03/2025

Aggiornamento

21/03/2025 12:21