Dopo aver raggiunto l'obiettivo nel precedente mandato di mettere a dimora 15 mila alberi e grazie agli interventi innovativi come Piazza Cortevecchia, il vicesindaco Alessandro Balboni è stato premiato dalla fondazione Alberitalia ETS e Veneto Agricoltura.
La cerimonia di premiazione ha avuto luogo oggi, 6 dicembre, a Roma, nel Palazzo della Valle, sede di Confagricoltura, cui ha partecipato a nome del Comune di Ferrara il vicesindaco Alessandro Balboni.
Il premio nazionale si ispira alla storia di Elzéard Bouffier, protagonista del romanzo “L’Uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono (1895 - 1970). Uno schivo antieroe, Bouffier, che negli anni oscuri della guerra compie una silenziosa quanto straordinaria opera di rimboschimento di un’arida vallata della Francia meridionale, ridando vita alla terra e alla comunità del luogo.
La giuria ha valutato gli interventi di forestazione in tutta Italia e ha ritenuto che Ferrara - supportata dagli obiettivi di mandato del sindaco Alan Fabbri e rappresentata dall'azione dell'assessore all'ambiente e oggi vicesindaco Balboni - rispecchiasse i criteri di valutazione: far crescere e gestire le superfici boscate e valorizzare i servizi ecosistemici, con particolare riferimento alla biodiversità, alle ricadute sulla comunità e al coinvolgimento del contesto sociale di riferimento nelle piantagioni o anche in forma di nuove idee di tutela e valorizzazione ambientale.
"Questo riconoscimento - esordisce il vicesindaco Balboni - è un'ulteriore conferma: il premio Jean Giono è un riconoscimento al nostro impegno e attesta che Ferrara sia ormai esempio a livello nazionale sul piano ambientale. Non sono solo le nuove piantumazioni a valere il premio, ma anche tutti gli interventi innovativi che abbiamo sviluppato: la rilevazione dei dati ambientali, il sistema delle piazze verdi, i progetti per la tutela della fauna selvatica e le manutenzioni straordinarie dei nostri alberi monumentali. La somma di questi fattori sta rendendo Ferrara una città all'avanguardia in Europa per tutto ciò che riguarda l'ambiente e la sua tutela. Tutti i nostri interventi di rigenerazione urbana sono stati studiati per restituire spazi verdi e vivibili ai cittadini: un approccio all'ambientalismo sano e concreto che ci distingue da certe ecofollie contemporanee."