Contributo per la frequenza ai Centri estivi per bambini e ragazzi

Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza ai Centri estivi

Cos'è

Il “Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro”, promosso dalla Regione Emilia–Romagna e finanziato con le risorse del Fondo Sociale Europeo, ha la finalità di offrire un sostegno economico alle famiglie che utilizzano i servizi estivi per bambini e ragazzi nel periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche/educative.

 

Il contributo concesso alla famiglia è di 300,00 euro per ogni figlio - con un limite massimo settimanale di € 100,00 - e sarà erogato in base all'effettiva frequenza, come indicato nell'"Avviso pubblico per l'assegnazione di un contributo per la frequenza ai Centri estivi per l'anno 2024", disponibile nella sezione Documenti a fondo pagina. Il contributo viene erogato, sulla base dell’ordine di graduatoria, fino a esaurimento delle risorse disponibilì.

 

Possono essere ammessi a contributo i bambini di 3 anni (nati dal 01/01/2021 al 31/12/2021), solo ed esclusivamente se frequentano un servizio estivo che non sia un NIDO.

 

La domanda di richiesta di contributo non sostituisce e non dà diritto all’iscrizione presso il centro estivo prescelto.

 

Sulla base delle domande pervenute, viene elaborata una graduatoria delle famiglie individuate come possibili beneficiarie del contributo, stilata sulla base del valore ISEE, dal valore più basso al più alto, con priorità, in caso di valore ISEE uguali, alla famiglia con il minore di età inferiore e non in base all’ordine di arrivo delle domande.

Si precisa che saranno accolte tutte le domande ammissibili di bambini e ragazzi con disabilità certificata ai sensi della L. 104/1992.

A chi si rivolge

Famiglie, anche affidatarie e nuclei monogenitoriali (genitore unico vedovo, con affidamento esclusivo stabilito da sentenza del giudice, mancato riconoscimento) con bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dal 01/01/2011 al 31/12/2021)  - o fino ai 17 anni (nati dal 01/01/2007 al 31/12/2021) se con disabilità certificata con L.104/1992.

 

Requisiti per l'accesso

  • iscrizione a un centro estivo fra quelli che hanno aderito al "Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro”
  • residenza nei Comuni di Ferrara, Copparo, Jolanda di Savoia, Masi Torello, Riva del Po, Tresignana e Voghiera
  • entrambi i genitori occupati ovvero lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati
  • uno o entrambi i genitori fruitori di ammortizzatori sociali (es. Cassa integrazione, NASPI, mobilità etc.)
  • uno o entrambi i genitori disoccupati e che abbiano sottoscritto un Patto di servizio quale misura attiva del lavoro
  • solo uno dei due genitori occupato o rientri nei casi indicati sopra, e l’altro genitore sia impegnato in modo continuativo in compiti di cura di componenti del nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienza, come definiti ai fini ISEE
  • con un valore ISEE non superiore ai € 24.000,00. Tale limite non è applicato alle famiglie di bambini/ragazzi disabili, certificati ai sensi della L. 104/1992. L’attestazione ISEE per accedere al contributo è quella presentata nel 2024, fatta salva la possibilità per le famiglie, che non ne siano in possesso, di presentare l’attestazione ISEE 2022 o, nei casi previsti dalle disposizioni vigenti, l’ISEE corrente, come indicato dalla DGR. n. 376/2023

Accedere al servizio

Come si fa

Le famiglie interessate possono presentare domanda accedendo esclusivamente al portale sosi@home.

 

Da quest’anno i centri estivi che hanno aderito al progetto sono già inseriti all’interno della domanda, per cui il richiedente dovrà scegliere uno o più centri tra quelli indicati.

 

Per chi sceglie un centro estivo fuori distretto, deve indicare come scelta “Centro estivo FUORI DISTRETTO” nell’elenco predisposto all’interno della domanda e comunicare la denominazione del centro estivo scelto e il luogo dell’attività del servizio estivo al seguente indirizzo e-mail: contributoconciliazione@edu.comune.fe.it.

 

E’ possibile fare richiesta del servizio per periodi diversi in Centri diversi. In questo caso è necessario indicare i diversi centri (massimo 3) nel campo previsto nella domanda.

 

È possibile consultare l'elenco distrettuale dei centri estivi privati e comunali che hanno aderito al progetto, allegato all'Avviso pubblico per i soggetti gestori dei Centri Estivi privati 2024, nella sezione Documenti collegati a fondo pagina.

Cosa si ottiene

Il Comune di Ferrara versa direttamente al centro estivo il contributo regionale riconosciuto alla famiglia come abbattimento della retta di frequenza, esclusivamente per i periodi di effettiva frequenza da parte del bambino/ragazzo.

 

Qualora la retta dovuta sia superiore al contributo settimanale concesso, la famiglia versa al centro estivo l’eventuale quota eccedente.

Aggiornamento

12/09/2024 15:22