Anci, ad Alan Fabbri la delega nazionale alla protezione civile

Si è aperta mercoledì 20 novembre a Torino l’assemblea annuale, organo di indirizzo generale dell’Associazione nazionale dei comuni italiani, cui sono chiamati a partecipare tutti gli amministratori locali per affrontare i temi d'interesse generale del sistema delle autonomie locali. Alla giornata inaugurale ha partecipato anche, per l'ottavo anno consecutivo, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

L’assemblea congressuale ha eletto il nuovo presidente dell’Anci, Gaetano Manfredi, che a sua volta ha nominato i rappresentanti dell’Ufficio di Presidenza dell’Associazione, formato dai delegati per materia, dai coordinatori delle conferenze e delle consulte previste dallo Statuto e dal presidente del Consiglio Nazionale, componente di diritto. Il presidente dell’Anci ha inoltre nominato i vicepresidenti nazionali dell’Associazione. 

Alan Fabbri, sindaco di Ferrara, aveva già ricoperto nel 2020 l’incarico di delegato nazionale in materia di politiche istituzionali, riforme e autonomie. Ieri sera è arrivata la nuova nomina come delegato alla protezione civile.

“Ringrazio il presidente Gaetano Manfredi e l’Anci per avermi nominato delegato nazionale alla Protezione civile. Sono felice di poter ricoprire questo incarico, cui tengo particolarmente data la mia esperienza sul campo in materia di gestione delle emergenze, prima con il terremoto in Emilia, quando ero sindaco di Bondeno, tra i territori più colpiti dal sisma, poi come vice-commissario per la ricostruzione e infine durante il periodo del Covid-19, come amministratore di Ferrara”, sottolinea il neo eletto delegato Anci alla protezione civile, Alan Fabbri.

“Il presidente Manfredi, cui rivolgo le mie congratulazioni per il suo nuovo incarico, ieri a Torino ha affermato di voler partire proprio dall'emergenza ambientale e climatica, dal dissesto idrogeologico e dalla manutenzione del territorio, dalla siccità e dalle inondazioni, coniugando sviluppo, crescita e sostenibilità ambientale", ha aggiunto Alan Fabbri.

“Porterò la mia esperienza a servizio dell’associazione Anci e sono pronto a farmi portavoce a livello nazionale delle istanze per conto dei Comuni, con quell’attenzione verso i territori che è la base per intervenire prontamente durante le emergenze. Emergenze, cambiamenti climatici e devastazioni che sempre più spesso stanno coinvolgendo il nostro Paese e verso i quali dobbiamo farci trovare uniti e preparati”, così il sindaco Fabbri.

Nato nel 1979, laureato in Ingegneria dei Materiali all'Università di Ferrara, Alan Fabbri è stato riconfermato sindaco di Ferrara al secondo mandato a giugno 2024, con il 58% dei voti. In precedenza, a soli trent’anni, è stato sindaco di Bondeno, nel Ferrarese, confermato dopo 5 anni con il 65% dei voti. 

Nel 2012, in seguito al terremoto in Emilia, è stato vice-commissario per la ricostruzione, ricordato ancora oggi per la sua efficace gestione dell’emergenza. Esperienza che gli è stata molto utile durante gli anni di pandemia Covid a Ferrara, riuscendo a distinguersi in Italia per aver creato il primo protocollo in grado di consentire eventi di piazza durante il periodo di restrizioni. 

Nel 2014, scelto dal centrodestra come candidato contro Stefano Bonaccini, ex governatore della Regione Emilia Romagna, ha ricoperto il ruolo di consigliere regionale e provinciale. 

Nel 2023 ha realizzato l'importante traguardo di portare Bruce Springsteen per la prima volta a Ferrara in concerto, l'evento più grande e significativo mai avvenuto nella città estense. La manifestazione è stata gestita con l’istituzione di una task force messa in campo per il coordinamento, la gestione e la sicurezza dell’evento.